Salmo 106 - Parrocchia Maria Madre della chiesa

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Salmo 106

[1] Alleluia.

Celebrate il Signore, perché è buono,
perché eterna è la sua misericordia.

[2] Chi può narrare i prodigi del Signore,
far risuonare tutta la sua lode?

[3] Beati coloro che agiscono con giustizia
e praticano il diritto in ogni tempo.

[4] Ricordati di noi, Signore, per amore del tuo popolo,
visitaci con la tua salvezza,

[5] perché vediamo la felicità dei tuoi eletti,
godiamo della gioia del tuo popolo,
ci gloriamo con la tua eredità.

[6] Abbiamo peccato come i nostri padri,
abbiamo fatto il male, siamo stati empi.

[7] I nostri padri in Egitto
non compresero i tuoi prodigi,
non ricordarono tanti tuoi benefici
e si ribellarono presso il mare, presso il mar Rosso.

[8] Ma Dio li salvò per il suo nome,
per manifestare la sua potenza.

[9] Minacciò il mar Rosso e fu disseccato,
li condusse tra i flutti come per un deserto;

[10] li salvò dalla mano di chi li odiava, li riscattò dalla mano del nemico.

[11] L'acqua sommerse i loro avversari;
nessuno di essi sopravvisse.

[12] Allora credettero alle sue parole
e cantarono la sua lode.

[13] Ma presto dimenticarono le sue opere,
non ebbero fiducia nel suo disegno,

[14] arsero di brame nel deserto,
e tentarono Dio nella steppa.

[15] Concesse loro quanto domandavano
e saziò la loro ingordigia.

[16] Divennero gelosi di Mosè negli accampamenti,
e di Aronne, il consacrato del Signore.

[17] Allora si aprì la terra e inghiottì Datan,
e seppellì l'assemblea di Abiron.

[18] Divampò il fuoco nella loro fazione
e la fiamma divorò i ribelli.

[19] Si fabbricarono un vitello sull'Oreb,
si prostrarono a un'immagine di metallo fuso;

[20] scambiarono la loro gloria
con la figura di un toro che mangia fieno.

[21] Dimenticarono Dio che li aveva salvati,
che aveva operato in Egitto cose grandi,

[22] prodigi nel paese di Cam,
cose terribili presso il mar Rosso.

[23] E aveva già deciso di sterminarli,
se Mosè suo eletto
non fosse stato sulla breccia di fronte a lui,
per stornare la sua collera dallo sterminio.

[24] Rifiutarono un paese di delizie,
non credettero alla sua parola.

[25] Mormorarono nelle loro tende,
non ascoltarono la voce del Signore.

[26] Egli alzò la mano su di loro
giurando di abbatterli nel deserto,

[27] di disperdere i loro discendenti tra le genti
e disseminarli per il paese.

[28] Si asservirono a Baal-Peor
e mangiarono i sacrifici dei morti,

[29] provocarono Dio con tali azioni
e tra essi scoppiò una pestilenza.

[30] Ma Finees si alzò e si fece giudice,
allora cessò la peste

[31] e gli fu computato a giustizia
presso ogni generazione, sempre.

[32] Lo irritarono anche alle acque di Meriba
e Mosè fu punito per causa loro,

[33] perché avevano inasprito l'animo suo
ed egli disse parole insipienti.

[34] Non sterminarono i popoli
come aveva ordinato il Signore,

[35] ma si mescolarono con le nazioni
e impararono le opere loro.

[36] Servirono i loro idoli
e questi furono per loro un tranello.

[37] Immolarono i loro figli
e le loro figlie agli dei falsi.

[38] Versarono sangue innocente,
il sangue dei figli e delle figlie
sacrificati agli idoli di Cànaan;
la terra fu profanata dal sangue,

[39] si contaminarono con le opere loro,
si macchiarono con i loro misfatti.

[40] L'ira del Signore si accese contro il suo popolo,
ebbe in orrore il suo possesso;

[41] e li diede in balìa dei popoli,
li dominarono i loro avversari,

[42] li oppressero i loro nemici
e dovettero piegarsi sotto la loro mano.

[43] Molte volte li aveva liberati;
ma essi si ostinarono nei loro disegni
e per le loro iniquità furono abbattuti.

[44] Pure, egli guardò alla loro angoscia
quando udì il loro grido.

[45] Si ricordò della sua alleanza con loro,
si mosse a pietà per il suo grande amore.

[46] Fece loro trovare grazia
presso quanti li avevano deportati.

[47] Salvaci, Signore Dio nostro,
e raccoglici di mezzo ai popoli,
perché proclamiamo il tuo santo nome
e ci gloriamo della tua lode.

[48] Benedetto il Signore, Dio d'Israele
da sempre, per sempre.
Tutto il popolo dica: Amen.

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