Salmo 141 - Parrocchia Maria Madre della chiesa

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Salmo 141

[1] Salmo. Di Davide.

Signore, a te grido, accorri in mio aiuto;
ascolta la mia voce quando t'invoco.

[2] Come incenso salga a te la mia preghiera,
le mie mani alzate come sacrificio della sera.

[3] Poni, Signore, una custodia alla mia bocca,
sorveglia la porta delle mie labbra.

[4] Non lasciare che il mio cuore si pieghi al male
e compia azioni inique con i peccatori:
che io non gusti i loro cibi deliziosi.

[5] Mi percuota il giusto e il fedele mi rimproveri,
ma l'olio dell'empio non profumi il mio capo;
tra le loro malvagità continui la mia preghiera.

[6] Dalla rupe furono gettati i loro capi,
che da me avevano udito dolci parole.

[7] Come si fende e si apre la terra,
le loro ossa furono disperse alla bocca degli inferi.

[8] A te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi;
in te mi rifugio, proteggi la mia vita.

[9] Preservami dal laccio che mi tendono,
dagli agguati dei malfattori.

[10] Gli empi cadono insieme nelle loro reti,
ma io passerò oltre incolume.

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